Così come negli articoli precedenti abbiamo evidenziato la non necessità di un medesimo elemento soggettivo nel concorso di reati e della possibilità di concorrere colposamente nel reato doloso altrui, oggi analizziamo il concorso doloso nel reato colposo. L’esempio di scuola riguarda un soggetto che volendo avvelenare le acque, istiga un […]Leggi »
Penale
Il concorso colposo nel reato doloso è un concetto che si sta diffondendo nel nostro ordinamento. Per il momento riguarda principalmente l’ambito dei reati d’evento a forma libera, ma quali sono i suoi presupposti giuridici? Abbiamo già evidenziato nell’articolo “Concorso di persone nel reato – è necessario il medesimo elemento […]Leggi »
Si ha il concorso di persone nel reato quando un fatto costituente un illecito penalmente rilevante è commesso da due o più soggetti. Il nostro codice penale nella sua previsione generale ha ipotizzato che tutte le fattispecie di reato vengano poste in essere da un solo soggetto. Appunto per questo […]Leggi »
Il codice di procedura penale potrà subire delle modifiche in relazione al rito abbreviato. La Camera dei Deputati ha approvato in data 28 novembre 2017 il disegno di legge n. C.4376 che punta a limitare l’operatività dell’articolo 438 del codide di procedura penale. Il testo del disegno di legge approvato […]Leggi »
L’attendibilità delle dichiarazioni della persona offesa è un problema ancora attuale. Troppe volte le sentenze di condanna si fondano solo ed esclusivamente sulle dichiarazioni della vittima. Analizziamo insieme la sentenza n. 33280/2017 che chiarisce ancora una volta quali siano i limiti e le possibilità che ha il Giudice di utilizzare […]Leggi »
Analizziamo il principio di diritto espresso dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite che nel 2016 ha affrontato il problema dell’inammissibilità dell’atto di appello penale. Con la sentenza n. 8825/2017 (ud. 27/10/2016) la Suprema Corte ha affrontato varie questioni e tra queste, l’importanza dell’art. 581 c.p.p. in relazione anche alla […]Leggi »
Si parla tanto del nuovo atto di appello penale e delle nuove forme con cui si deve scrivere l’atto. Sono davvero cambiate le modalità e le formalità dell’atto di appello penale? La risposta è no. Quello che è cambiato, con la riforma Orlando (Legge 103/2017), sono le modalità con cui […]Leggi »
Il reato di omicidio stradale, disciplinato dall’articolo 589 bis c.p., è stato introdotto nel nostro ordinamento dall’articolo 1 della legge n. 41/2016; lo stesso articolo ha introdotto anche il reato di lesioni personali stradali mediante l’introduzione dell’art. 590 bis c.p. e seguenti. L’intento del legislatore è stato quello di irrigidire […]Leggi »
In caso di sinistro stradale con conseguenze letali (omicidio stradale), qualora il responsabile si trovi in stato di ebbrezza o abbia assunto sostanze stupefacenti risponderà di un unico reato. Lo ha ribadito la Suprema Corte di Cassazione con la Sentenza n. 26857/2018 (scarica il testo integrale della Sentenza n. 26857/2018) richiamando […]Leggi »
Dal 2012 è diventata prassi comune farsi sostituire in udienza da colleghi mediante la delega orale. Con l’entrata in vigore dell’articolo 14, comma 2, della legge 247/2012, tutti noi abbiamo cominciato a sostituire e farci sostituire in udienza, da altri colleghi i quali riferivano al giudice che i poteri erano […]Leggi »
La Suprema Corte è intervenuta per chiarire le differenze che sussistono tra l’istituto della recidiva (articolo 99 c.p.) ed il concetto di comportamento abituale previsto dall’articolo 131 bis c.p.. Nello specifico ha affermato il seguente principio di diritto: “La nozione di comportamento abituale – che ricorre quando l’autore ha commesso […]Leggi »
È possibile configurare una tentata violenza sessuale solo mediante l’invio di messaggi sul cellulare? Secondo la Corte di Cassazione si. Con la Sentenza n. 19672/2018 la Suprema Corte ha confermato la sentenza di appello con la quale un soggetto era stato condannato, tra gli altri reati, anche per tentata violenza […]Leggi »
In data 21 marzo 2018 è stato approvato in via definitiva dal Governo il decreto legislativo contenente il novero dei nuovi reati procedibili a querela di parte. Questo atto legislativo si inserisce all’interno della Riforma Orlando così come il D.Lgs 21/2018 che ha introdotto la riserva di codice ed altri articoli […]Leggi »
Dal 6 aprile 2018 entrerà in vigore il D.Lgs. 21/2018 che introdurrà nuovi reati nel codice penale e conseguentemente andrà ad abrogare alcune leggi speciali. Tale modifica si inserisce in un contesto più ampio, così come ben evidenziato dalla relazione illustrativa del Governo, che tende ad un generale riordino della […]Leggi »
In questo ultimo periodo, in relazione a diversi fatti di cronaca, abbiamo sentito parlare spesso della circostanza aggravante del metodo mafioso, ma in cosa consiste veramente? Come prima cosa si osserva che tale circostanza aggravante non si trova collocata all’interno del codice penale ma è prevista dall’art. 7 del Decreto […]Leggi »
Con questo articolo riferito alla tecnica di analisi del reato, estratto dal Manuale L’ESAME, vorrei mostrare come il nostro codice penale ci dica tutto, basta solo saperlo leggere ed interpretare. Il reato ha una sua struttura espositiva che comprende il precetto e la sanzione. Il precetto si identifica con il […]Leggi »