La riforma Cartabia ha introdotto, per l’udienza preliminare, il principio della “ragionevole previsione di condanna dell’imputato”. Possiamo apprezzare una delle prime applicazioni del principio con la lettura della sentenza di non luogo a procedere emessa dal Tribunale di Patti[1]. Con detta sentenza il Giudice, oltre a precisare il perimetro applicativo […]Leggi »
riforma Cartabia
Dal primo gennaio 2023 anche i penalisti dovranno fare i conti con le relata di notifica qualora debbano notificare un atto via pec. Lo ha previsto la riforma Cartabia con l’inserimento dell’articolo 56 bis delle disposizioni di attuazione del codice di procedura penale. (Decreto Legislativo n. 271 del 28 luglio […]Leggi »
La riforma Cartabia ha modificato molte cose e, tra queste, ha introdotto per alcuni reati prima procedibili di ufficio, la procedibilità a querela di parte. La riforma ha previsto una disciplina transitoria per tutti quei procedimenti aperti di ufficio che oggi vedrebbero una tagliola per carenza del requisito di procedibilità. […]Leggi »
La riforma Cartabia, che sarebbe dovuta entrare in vigore il 01 novembre 2022, subirà una proroga al 30/12/2022. Questo è stato deciso dal Consiglio dei Ministri oggi 31 ottobre 2022 (Decreto Legge 162 del 31-10-2022) a causa delle numerose problematiche che la sua attuazione avrebbe provocato agli uffici giudiziari. Ripeto, […]Leggi »
L’udienza predibattimentale è una delle riforme maggiormente impattanti e modificative della riforma Cartabia pubblicata in Gazzetta ufficiale il 17 ottobre 2022. È prevista dal nuovo articolo 554 bis c.p.p. ed entrerà in vigore a partire dal 30 dicembre 2022 (il termine iniziale doveva essere il 1° novembre 2022 poi prorogato […]Leggi »